IL FUTURO DELL’UMANITÀ È SENZA SAPIENS? DIALOGO DAL MONDO NUOVO

 

 

 

 

 

 

 

 

 

«Grunf…snork…maestro…snoork…che cosa fecero gli esseri umani per cercare di non estinguersi? Gronf…».
«Hmmm…ti faccio un esempio. Nell’anno 2025 dell’Antropocene…snuuurk…la specie Homo sapiens abitava la Terra dividendosi in nazioni governate da dittature oppure da democrazie, almeno così dicevano loro. C’erano una sessantina di guerre sparse nel mondo, grandi e piccole. C’era ad esempio un dittatore…graunf…che bombardava città nell’estremo est europeo, e c’erano Stati democratici, o almeno così dicevano loro, che a loro volta lanciavano bombe sul territorio di quel dittatore. Oppure c’era un capo di Stato democratico, o almeno così dicevano loro, che bombardava là dove nacquero tra le più importanti religioni dei Sapiens: pensa, rasero al suolo tutta una lunga zona costiera abitata da oltre due milioni di esseri umani, e naturalmente era piena di famiglie, di anziani, di cuccioli di Sapiens. Le fonti storiche che ci sono rimaste, poi, ci informano che verso la metà di quel 2025…sgnaurk…c’era un altro capo delle democrazie Sapiens, loro dicevano che era la più grande democrazia del mondo…grignuuuk…beh, questo capo mandò l’esercito contro i cittadini che per strada manifestavano il proprio malcontento. Poi c’erano Stati proprio buffi, come l’Italia…frooonk…stavano sempre a litigare, su cose semplici semplici, come avere più sicurezza sul lavoro o dare la nazionalità alle persone immigrate e ai loro figli».
«Maestro, ma quindi…snaark…i Sapiens invece di affrontare il cambiamento climatico fecero finta di nulla? Anzi, peggio, si facevano la guerra tra di loro? Ma non capivano che andavano verso l’estinzione? Bruuup…»
«Beh, no…scruunk…chi capiva c’era, c’era, e ci furono tentativi di fare qualcosa, ma tra i Sapiens comandavano pazzi e sfruttatori, e alla gente comune in fondo bastava riempirsi la pancia e andare in vacanza per stare allegra, almeno per chi poteva permetterselo. Non ci pensavano che l’industria del cibo e del turismo erano proprio tra le cause dell’inquinamento. Sgronk. Quando il cambiamento climatico portò guai quotidiani anche negli Stati ricchi, e la povertà si diffuse per la difficoltà di reperire acqua potabile e cibo…truug…beh allora ci fu una ribellione generale contro i capi di governo pazzi e gli sfruttatori, ma ormai era troppo tardi. Inoltre la violenza fu incontrollabile. Ciuurf. Sembra strano in tutto ciò, ma i Sapiens avevano un proverbio che ci aiuta a capire la loro psicologia: non saper guardare al di là del proprio naso. Sgrook. Finché all’apparenza le cose reggevano, almeno per chi viveva negli Stati ricchi, i Sapiens vissero come se niente fosse».
«Maestro…sfrunk…ma i Sapiens chi li ha chiamati così?».
«Ah…croooofk…se lo diedero da soli il nome di “saggi, prudenti, intelligenti”».
«Aaah ah ah…sfruk…aaah ah ah!».
«Ah ah ah…croooost…ah ah!».

[Ho scritto questo dialogo appena dopo avere letto una notizia su Rainews.it, da cui è tratta l’immagine iniziale. DF]

POST SCRIPTUM
Ecco una vignetta significativa tratta dal settimanale Internazionale del 13 giugno 2025, dell’autore francese Sanaga.
È importante scherzare in modo serio!

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