Per il 2025 il governo ha elargito 753 milioni di euro alle scuole private, mentre in quelle pubbliche le famiglie pagano il materiale di cancelleria per i figli (dato dallo Stato in altri Paesi europei) e viene chiesto loro di portare carta igienica, fazzoletti, risme di carta…per non dire delle migliaia di scuole fuori norma a livello edilizio e del precariato del personale docente e amministrativo.
“La scuola è aperta a tutti” (art. 34 Costituzione) ma solo perché ha la porta rotta.
Più soldi delle nostre tasse ai privati, pesci in faccia alle famiglie e ai lavoratori della scuola pubblica.