Ho letto stamattina queste righe a una classe di terza primaria per la nostra attività della “cassetta della posta”: anch’io mi diverto a inserire messaggi nella cassetta.
FILASTROCCHINA DEL 2021
Recita il proverbio: anno nuovo, vita nuova.
Mah! A me basta vi sia salute, allegria e poca noia!
Del 2021 chissà che ne sarà:
è un impostore chi dice che lui o lei lo sa!
Io vi auguro corse, corsivo, nascondino, ginocchia sbucciate,
letture, divisioni e moltiplicazioni, e in campagna, al mare o in montagna,
lunghe passeggiate condite da grasse risate.
E soprattutto vi auguro liti e paci, abbracci e baci.
E mi raccomando, non dimenticate di progettare gran birichinate!
Oh! Ma che comunque siano simpatiche ed educate!
Ed ora basta, perché questa è soltanto una filastrocchina,
scritta oggi in treno pensando a voi, quando il buio era ancor nella mattina.